14/04/2022

E' importante osservare i propri genitali con uno specchio e prestare attenzione ai cambiamenti: solo così ci si accorge se qualcosa non va

Partiamo dalle basi: Vulva diverso da Vagina

Oggi voglio parlarvi di anatomia femminile; detto in altre parole voglio parlarvi di “come siamo fatte”, perché mi sono resa conto che molte donne non si conoscono veramente e che ci sono molti tabù e imbarazzo davanti a queste tematiche.
Come prima cosa penso sia fondamentale capire la differenza tra vulva e vagina: la vulva è l’organo genitale femminile esterno, composto da grandi labbra, piccole labbra e clitoride; la vagina è un canale muscolare flessibile che mette in comunicazione la cervice uterina con l’esterno.

Come capire se Vagina e Vulva sono in salute?
Il tessuto vulvare deve avere un colore roseo, non deve apparire rosso e non ci devono essere taglietti, escoriazioni o aree di gonfiore. È normale l’asimmetria tra piccolo labbro di destra e di sinistra, ed è normale una differenza anatomica interpersonale. Le piccole labbra, definite erroneamente piccole, spesso protrudono oltre le grandi labbra, ragione per cui sarebbe più opportuno chiamarle rispettivamente labbra interne ed esterne. Aprendo le labbra interne è possibile osservare superiormente l’uretra, ovvero l’orifizio da cui fuoriesce l’urina e sotto l’apertura del canale vaginale.
La vagina invece ha delle pareti morbide e flessibili ed è circondata da muscoli che rendono possibile una parziale chiusura. Non è un canale infinito: non ci si può perdere nessun assorbente all’interno: termina con una cupola e con la sporgenza del collo dell’utero.
La vagina fisiologicamente è lubrificata, infatti non è normale soffrire di secchezza vaginale a meno di situazioni particolari come l’assunzione di terapia ormonale o la menopausa. Le perdite tipiche vaginali sono inodori, biancastre e cambiano la loro caratteristiche durante il mese.

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