16/06/2022

E se il tuo problema fosse dovuto al pavimento pelvico?

10 motivi per fare una valutazione del pavimento pelvico

dr.ssa. Laura Casati, Ostetrica a Varese
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Qualche volta i disturbi intimi sono legati al pavimento pelvico, ti eri mai posta questo dubbio?

Qualche volta i disturbi intimi sono legati al pavimento pelvico, ti eri mai posta questo dubbio?

Come il pavimento pelvico comunica con noi

Può succedere per una serie infinita di ragioni, che il tuo pavimento pelvico non sia nella migliore forma possibile. Magari non lo è da diverso tempo, ma soltanto con il passare dei mesi o addirittura degli anni inizia a farsi sentire, fino a comunicare con te urlando.

Ecco qui che compaiono i sintomi più sgradevoli di tutti, sono quelli che incidono sulla vita personale, sulla possibilità di andare in vacanza, di fare una gita fuori porta, che ti fanno correre in farmacia a prendere l’ennesimo antibiotico o antimicotico, oppure che non ti fanno avere la vita sessuale che vorresti.

I messaggi che ci invia il pavimento pelvico non sono facilmente decifrabili per alcune ragioni: la prima è che come donne spesso abbiamo poca consapevolezza di questi muscoli e della zona intima in generale, la seconda è che nella cultura sociale e medica soltanto negli ultimi anni si è iniziato a ricondurre questi sintomi al pavimento pelvico; per farla breve: poche donne sanno che il problema è causato dal pavimento pelvico.

Ecco 10 situazioni risolvibili con la riabilitazione del pavimento pelvico

Se ti trovi in una di queste situazioni ti lascio il mio piccolo aiuto dicendo che potresti stare meglio se facessi la riabilitazione del pavimento pelvico:

1) Hai dolore ai rapporti. Sintomo che riporta la maggior parte delle mie pazienti e che mi viene descritto durante la visita come bruciore, secchezza, senso di sfregamento, botta, livido, lame, impossibilità alla penetrazione, ristrettezza vaginale. Questo può indicare un ipertono del pavimento pelvico, ovvero una contrattura dei muscoli che circondano la vagina;

2) Cisititi ricorrenti o infezioni vaginali ricorrenti, tipo candida. È un grande classico: quando le infezioni si ripresentano, oltre ad esserci un problema di flora vaginale, spesso c’è un problema muscolare. Tra l’altro non è detto che la cistite sia sempre di origine batterica (spoiler: assumere l’antibiotico in questi casi, fa solo peggio);

3) Cistiti post coitali: antipatiche come poche, si presentano puntuali dopo i rapporti. Spesso le mie pazienti arrivano dipendenti da integratori, corrono a fare la pipì dopo i rapporti e bevono litri di acqua prima e dopo (che mica fa male!). Anche qui, spesso il problema è a carico di alcuni muscoli vicino all’uretra e alla vescica.

4) Mestruazioni dolorose: una delle cause può essere una contrattura profonda, più vicina all’utero per intenderci.

5) Cicatrici post parto e in generale nel post parto. Per tutte le donne è raccomandata una valutazione, a prescindere dai sintomi. Se poi si palesa la perdita di qualche goccia di urina, gas o feci o una cicatrice dolorosa, il bisogno è assoluto.

6) Secchezza, prurito, bruciore. Sono dei sintomi frequenti soprattutto in menopausa quando l’assetto ormonale si modifica, ma devo ammettere che le pazienti giovani che mi contattano spesso riportano questa sintomatologia. È spesso associata all’ipertono pelvico e una situazione di infiammazione.

7) Incontinenza urinaria: la situazione in cui bisogna correre in bagno perché se aspetto 2 secondi in più perdo la pipì, oppure starnutisco, tossisco o rido e mi scappa via qualche goccia. Si chiamano incontinenza da urgenza e incontinenza da sforzo.

8) Prolasso genitale: l’utero, la vescica, il retto o le pareti vaginali sono “caduti giù” e allora vanno riportati al loro posto.

9) Intervento ginecologico: è sempre bene dopo aver fatto un intervento pelvico eseguire la riabilitazione, vale anche per il taglio cesareo.

10) Gravidanza: indispensabile. Anche in assenza di sintomi, fareste un meraviglioso regalo a voi stesse e alla vostra salute intima prevenendo le lacerazioni e i disturbi intimi nel post parto.

Dunque, in cosa consiste la valutazione del pavimento pelvico?

Quando dico alle pazienti che la prima valutazione che faccio dura 1 ora e 30 minuti qualcuna si spaventa! No, non si fa una visita interna per tutto questo tempo.
Però questi 90 minuti servono perché possiate raccontare i motivi per cui venite e la vostra storia medica, perché si possa fare una valutazione esterna e una interna garantendo a tutte le pazienti la possibilità si essere a proprio agio senza fretta, infine la possibilità di dare delle risposte, dei consigli e accogliere domande.

Se ti trovi in una di queste situazioni, non trascurarti. C’è sempre la possibilità di stare meglio!

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Dott.ssa Laura Casati Ostetrica a Varese

Specializzata in Riabilitazione Pavimento Pelvico, Ciclo Mestruale, Gravidanza, Allattamento e Menopausa.

"Il mio approccio è differente: mi occupo della persona a 360° e non solo dei suoi sintomi."

Ricevo a Varese in via Adriatico, 6. Indicazioni stradali

Iscrizione all’Albo Professionale delle Ostetriche della provincia di Varese al numero d’ordine 935

Dizionario medico, semplice e senza pregiudizi. Sintomi e relativi termini medici

Ecco i sintomi di noi donne, descritti chiaramente e accompagnati dal corrispondente termine medico; per aiutarti a capire, con semplicità, quello che succede.

Perdite di urina. Incontinenza urinaria da stress. Incontinenza urinaria da urgenza. Incontinenza urinaria mista.
Stimolo frequente ad urinare. Sindrome della vescica iperattiva. Sindrome da urgenza frequenza.
Dolori durante i rapporti sessuali. Dispareunia. Vulvodinia. Vestibolodinia. Clitoridodinia.
Dolore cronico vulvare. Vulvodinia. Vestibolodinia. Clitoridodinia.
Dolore dopo i rapporti. Dolore post-coitale.
Infezioni ricorrenti. (Cistiti, Uretriti). Cistiti ricorrenti. UTI. IVU. Cistite interstiziale.
Stitichezza. Stipsi
Perdita involontaria di gas. Incontinenza ai gas.
Perdita involontaria di feci. Incontinenza fecale.
Prolasso utero, parete vaginale, retto, vescica. Isterocele. Colpocele. Rettocele. Cistocele.
Scarsa lubrificazione. Secchezza vulvo-vaginale. Atrofia vulvo-vaginale.

Pipì notturne frequenti. Nicturia.
Incompleto svuotamento vescicale. Sensazione di ritenzione urinaria. Incompleto svuotamento vescicale.
Incompleto svuotamento rettale. Senso di incompleto svuotamento rettale. Incompleto svuotamento rettale.
Mestruazioni irregolari. Oligomenorrea. Polimenorrea.
Mestruazioni dolorose. Dismenorrea.
Perdite di sangue tra una mestruazione e l'altra o prima della mestruazione. Spotting.
Mestruazioni abbondanti. Ipermenorrea
Sindrome premestruale. PMS.
Candida, candida ricorrente. Vulvovaginite da candida.

Alle donne che si rivolgono a me offro tempo, ascolto, comprensione e fiducia. Il mio approccio è differente: mi occupo della persona a 360° e non solo dei suoi sintomi; il mio lavoro punta a eliminare per sempre i problemi, i disagi e le privazioni femminili.

Dott.ssa Laura Casati - Curriculum Vitae, Specializzazioni e Competenze
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